"Serial Killer storie di ossessione omicida" di Carlo Lucarelli e Massimo Picozzi (Mondadori - Strade Blu) Euro 15,00 - Pagine 340 - qui anche nella versione Club degli Editori
versione tascabile: "Serial Killer storie di ossessione omicida" di Carlo Lucarelli e Massimo Picozzi (Oscar Mondadori) Euro 8,40
Serial Killer" di Carlo Lucarelli e Massimo Picozzi Edizione Club Euro 12,00 - Pagine 348 - Codice 731885


Un grande giallista, Carlo Lucarelli, e Massimo Picozzi, psichiatra e criminologo della Polizia Italiana, tracciano l'anatomia del serial killer.


Una galleria criminale mozzafiato, un catalogo completo e agghiacciante dei casi che hanno messo in ginocchio le polizie di tutto il mondo, dall'Italia agli USA, dalla Francia all'Inghilterra, oltre che un'attenta disamina delle tecniche investigative adottate dagli specialisti e una ricostruzione dettagliata dl momento in cui i più celebri assassini seriali hanno commesso un errore che li ha traditi.



Tra le molte storie di lucida follia, il caso di Milena Quaglini, quello di Roberto Succo, il killer dello Zodiaco, il Mostro di Modena, Aileen Wuornos, Edmund Kemper, Ed Gein…

Jack lo Squartatore, Roberto Succo, Jeffrey Dahmer, Donato Bilancia. Chi sono i serial killer e perché mai la nostra immaginazione è così colpita da queste terribili figure? La risposta più semplice è che ci fanno paura. Ma non è l'unico motivo. Il serial killer è un simbolo, è la personificazione di quanto c'è ancora di irrazionale, di ferino, di primordiale in noi e nella nostra vita apparentemente logica e ordinata. Il mostro che aspetta in agguato, è l'orco che si nasconde nelle nostre esistenze quotidiane, nelle nostre strade, nelle nostre menti, nei nostri cuori. Carlo Lucarelli, un grande scrittore di noir, autore e conduttore di trasmissioni televisive come "Misteri in blu" e "Blu notte", e Massimo Picozzi, un professionista della follia, psichiatra e criminologo, che ha condotto il programma "SK. Predatori di uomini", uniscono la passione narrativa e la conoscenza specialistica per tracciare il ritratto di questi mostri del nostro tempo, raccontare la vita e le spaventose imprese dei più feroci omicidi seriati. Da Vincenzo Verzeni, che sconvolge l'Italia della seconda metà dell'Ottocento, ad Andrea Matteucci, che uccide alcune prostitute ad Aosta alla fine del Novecento e poi ne brucia i corpi. Da Fritz Haarmann, informatore della polizia tedesca, che trucida ventisette giovani e ne vende la carne al mercato nero, a Theodor Bundy, che pochi istanti prima di finire sulla sedia elettrica confessa l'omicidio di ben venti donne (ma alcuni gli attribuiscono un centinaio di vittime). E ancora, da Aileen Wuornos, prostituta che insanguina le strade della Florida, a Edrnund Kemper, che prima di decapitare la madre fa a pezzi altre sei donne. Serial killer è anche un'esplorazione della psicologia di questi mostri efferati, delle radici biologiche delle loro azioni, della differenza di comportamento tra soggetti maschili e femminili. Ed è, infine, un'indagine su tutti gli strumenti di cui oggi dispongono detective, profiler, magistrati per mettersi sulle tracce di queste figure di omicida ossessivo sempre in bilico tra normalità e follia. Un viaggio terrificante nella vita e nella mente di uomini e di donne che non sono semplici criminali. Sono il lato oscuro del cuore umano.



«Un saggio avvincente come un romanzo» - Sette

«I profili dei casi più tragici. Per scoprire quel perverso appeal del male che seduce anche i ‘normali’» - il Giornale







copertina provvisoria con la quale veniva
data la notizia dell'uscita del volume