"La Mattanza dal silenzio sulla mafia al silenzio
della mafia"
«Siccome la storia come sempre in questo
benedetto maledetto Paese non passa mai,
allora credo che rivivere la Mattanza, con
i clamori degli spari e delle bombe, e soprattutto
con il ronzare assordante di molti silenzi,
possa servire non solo a capire il passato,
ma a riconoscere il presente.»
Per meglio ricordare Falcone e Borsellino,
partiamo da piú lontano. Da quell'undici
giugno del 1969, quando si apre il
processo
di Bari che rompe il silenzio sulla
mafia,
passando per l'uccisione del giornalista
Mario Francese. Una carrellata che
vede protagonisti
Totò Riina, Leoluca Bagarella e Bernardo
Provenzano, il sacco di Palermo e la
guerra
dei Corleonesi. E Francesca Morvillo
e Ninetta
Bagarella. Dalle morti di Boris Guliano,
Cesare Terranova, Pio La Torre, Rocco
Chinnici
e Carlo Alberto Dalla Chiesa alla strage
di Ciaculli, per arrivare alla nascita
del
pool antimafia, con la stagione dei
pentiti,
il maxiprocesso e le stragi di Capaci
e di
via D'Amelio. Per concludere con la
reazione
dello Stato, il 41bis, la morte di
don Pino
Puglisi, e le relazioni tra mafia e
politica.
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(Einaudi Stile libero, 2004) - libro
e DVD
- pp. 108 - € 22,00
In DVD lo «speciale» di Blu notte. Misteri
d'Italia andato in onda per la prima volta,
con immenso successo, nell'estate 2003.
Con un libro in cui Lucarelli racconta la
mafia, come fosse un romanzo. Ma non lo è.
Il libro: Sulla pagina Lucarelli commenta
e narra, scena per scena, le immagini delle
due ore di DVD. E il commento, sobrio e appassionato
insieme, prende l'andamento e la suggestione
di un romanzo giallo. Ma non è un romanzo.
È la storia della mafia, e dei suoi misteri.
Un libro nuovo e originale di Carlo Lucarelli.
Il DVD: 11 giugno 1969. Si apre il Processo
di Bari. In un susseguirsi di flashback,
immagini di repertorio, storia presente e
ipotesi future, Lucarelli, come in un film,
ci conduce davanti a personaggi e situazioni:
il giornalista Mario Francese e la sua uccisione,
Totò Riina, Leoluca Bagarella e Bernardo
Provenzano, Salvo Lima e Vito Ciancimino,
Il Sacco di Palermo, Francesca Morvillo e
Ninetta Bagarella, La guerra dei Corleonesi,
le morti di Boris Giuliano, Cesare Terranova,
Pio La Torre, Rocco Chinnici e Carlo Alberto
Dalla Chiesa, La strage di Ciaculli, la nascita
del Pool antimafia, la stagione dei Pentiti,
Il maxiprocesso, Le stragi di Capaci e di
via D'Amelio, La reazione dello Stato e il
41 bis, la morte di don Pino Puglisi, fino
a giungere alle relazioni tra Mafia e politica.
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