"Falange armata" di Carlo Lucarelli
o
riginariamente pubblicato nel 1993 da Metrolibri e successivamente nello stesso anno da Granata Press 1993
fu ristampato da Hobby & Work dal 1997 (versione da edicola e da libreria)
e in seguito pubblicato da Einaudi Stile Libero 2002

qui anche una edizione diel Club degli editori insieme a Il giorno del lupo

tradotto in francese

E' il primo romanzo nel quale fanno presenza Coliandro e Nikita.
Prepotente, arrogante, colmo di pregiudizi, imbevuto dei miti più beceri della cultura di massa (dall'ispettore Callaghan ai giornaletti porno), il sovrintendente Coliandro è un eroe degradato per tempi degradati. Un giorno, lungo le strade di una Bologna per nulla paciosa e ridente, Coliandro inizia ad inciampare in una serie di "coincidenze" sotto forma di cadaveri. E' una scia di sangue dietro la quale, in realtà, si nascondono i killer neonazisti della spietata Falange Armata. Fiutata la "pista nera", memore di Clint Eastwood e spalleggiato dalla riluttante Nikita, il sovrintendente si impegna allo spasimo per debellare l'organizzazione eversiva di estrema destra. Perchè Coliandro, ancor prima che involontario paladino della democrazia, è un poliziotto testardo e capace e si muove impavido tra naziskin, neonazisti, sangue, sparatorie e morti ammazzati. E... "dio bono" (come direbbe lui), mentre le pallottole fischiano a ritmo di rap, mica può lasciar perdere...