"Nicolas Eymerich Inquisitore" (Euroclub - Mondolibri, 2004)


L' Euroclub (Mondolibri) ha proposto per un natale agli abbonati una propria edizione di Nicolas Eymerich, inquisitore. Ecco la presentazione del volume e un commento di Carlo Lucarelli:



Questo romanzo è il primo episodio di una delle saghe più amate della narrativa italiana contemporanea, tradotta e apprezzata in tutta Europa: quella creata da Valerio Evangelisti, studioso bolognese di storia passato con successo al mondo della letteratura. Basandosi sulle sue approfondite conoscenze del mondo dei “secoli bui”, lo scrittore ha dato vita a un personaggio inquieto e inquietante, che prende nome e mestiere da un frate domenicano realmente esistito nella Spagna del Trecento. Spirito intollerante, talora fino alla crudeltà, ma anche uomo intelligente e colto, Eymerich si impegna con dedizione inflessibile nella propria battaglia contro antichissimi culti pagani, misteriose sette demoniache, pericolosi gruppi di eretici, ma soprattutto contro oscure forze maligne il cui potere travalica i secoli per estendersi al nostro presente e al futuro più remoto. A metà tra romanzo storico, racconto di fantascienza e poliziesco dalle tinte decisamente noir, Nicolas Eymerich, inquisitore ha segnato una svolta epocale nel panorama culturale italiano, aprendo nuove frontiere alla letteratura “di genere” e conquistando il favore anche del pubblico più ampio ed esigente.

“Immaginatevi un frate impegnato a far trionfare la giustizia nel cuore convulso del Trecento. Ma scordatevi Il nome della rosa e i suoi bonari monaci-detective. Qui troverete un inquisitore spietato intento a dipanare il filo rosso che congiunge riti ancestrali e culti diabolici, monasteri medievali e astronavi alimentate con la forza del pensiero, paure di oggi e incubi di domani. Qui troverete la sagacia di Arthur Conan Doyle, la fantasia di Jules Verne e le visioni di Isaac Asimov tutte all’opera in un unico romanzo.
Benvenuti nel mondo di Nicolas Eymerich.” - Carlo Lucarelli