"Il terzo sparo" di Carlo Lucarelli viene pubblicato
in "Crimini" di AA.VV. (Einaudi Stile Libero Big,
2005)
è
pubblicato anche in inglese "The third Shot" nell'antologia "Crimini"
(Bitter Lemon Press, 2008)

"Crimini"
Nove grandi storie inedite dai migliori
narratori
italiani. Una antologia memorabile,
le olimpiadi
del noir.
Niccolò Ammaniti insegue, alle costole di
un chirurgo plastico dalle strane abitudini,
Il mio tesoro, in una scatenata, demenziale
caccia per le strade di Roma. Andrea Camilleri
mette in scena una storia d'amore finita
troppo presto, e con Troppe coincidenze.
Massimo Carlotto ci fa sentire quanto lontano
può portare, nel cuore di un poliziotto,
la Morte di un confidente. Nel sottobosco
milanese di Sandrone Dazieri comici e assassini
in gara cercano tutti L'ultima battuta. Diego
De Silva ci porta a Napoli: chi si nasconde
nel Covo di Teresa? Giancarlo De Cataldo
dipinge una favola nera, con italiani pessimi
ed extracomunitari inconsueti intorno al
Bambino rapito dalla Befana. Un brivido molto
lungo percorre la schiena, quando scopriamo
chi è davvero il misterioso Ospite d'onore
di Giorgio Faletti. Forse non farà carriera
il commissario Curreli ostinandosi a cercare
Quello che manca, di Marcello Fois. E forse
era meglio non avere sentito Il terzo sparo, per la bella poliziotta complessata presa
nell'intrigo di Carlo Lucarelli. Ma cosí
è la vita. Anzi, il noir.

Gli Autori:
Niccolò Ammaniti è nato a Roma. Da Fango
(1996) a Ti prendo e ti porto via (2000)
a Io non ho paura (2001), che sfiora il milione
di copie, è tradotto in 44 Paesi. È stato
tra i primi a saper fondere il noir con l'horror
e la commedia.
È considerato uno degli innovatori della
recente narrativa italiana.
Andrea Camilleri, siciliano, ha cominciato
a lavorare come regista teatrale nel 1942.
Negli anni Novanta è dilagato il successo
dei suoi particolarissimi noir «mediterranei»,
che hanno raggiunto le vette del successo
editoriale.
L'ultimo suo libro è Privo di titolo (2005).
Massimo Carlotto (padovano, ma vive a Cagliari)
porta con successo nel noir italiano ed europeo
il personaggio dell'Alligatore, al centro
di intrecci tra politica e criminalità. Ha
da poco pubblicato Niente, piú niente al
mondo (2004).
Sandrone Dazieri (Cremona) ha inventato un
personaggio di investigatore schizofrenico
del tutto originale. Ha pubblicato tra l'altro
La cura del gorilla (2000) che diverrà presto
un film con Claudio Bisio.
Diego De Silva, napoletano, dopo il successo
di Certi bambini (2001), ha sempre piú privilegiato
il noir come chiave di interpretazione delle
trasformazioni sociali, sposando capacità
di narrazione e punto di vista etico. L'ultimo
suo libro è Da un'altra carne (2004).
Giancarlo De Cataldo è nato a Taranto e vive
a Roma. Giudice di corte d'Assise e scrittore,
il suo Romanzo Criminale (2002), basato sulla
storia della Banda della Magliana (diventerà
un film nel corso del 2005) ha saputo coniugare
mirabilmente noir
ed epopea da strada.
Giorgio Faletti, astigiano, dopo il successo
come talento comico, è diventato anche brillante
autore di canzoni e in seguito scrittore
thriller di enorme fortuna: Io uccido (2002)
ha venduto piú di un milione di copie. Sulle
stesse orme l'ultimo romanzo, Niente di nuovo,
tranne gli occhi (2004).
Marcello Fois, nato a Nuoro nel 1960, vincitore
del Premio Italo Calvino 1992, ha un vasto
seguito di lettori anche all'estero. Il suo
libro piú recente è Sheol (2004).
Carlo Lucarelli, nato a Parma, vive a Mordano,
Imola. La sua narrativa, sempre piú popolare,
è diventata a pieno titolo lo specchio della
«metà oscura» del Paese, e della psiche,
sia con i romanzi noir «contemporanei» (esemplare
Almost Blue, 2001), sia di ambientazione
storica come Guernica (2000). Conduce da
anni la piú seguita e originale trasmissione
televisiva dedicata ai casi insoluti della
storia e della cronaca.
Antonio Manzini, giovane attore, romano,
con questo racconto scritto in collaborazione
con Niccolò Ammaniti è al suo esordio nella
narrativa.

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