"Carta bianca", Einaudi 2014
Stile libero Big - pp. VIII - 112
€ 12,00 - ISBN 9788806207250
fuori catalogo

Esce da Einaudi Stile Libero il primo libro di Carlo Lucarelli, dove per la prima volta compare il commissario De Luca. Con uno scritto di Lucarelli sull'origine del suo personaggio, e del suo cammino di scrittore.

Il romanzo è stato pubblicato anche in altre lingue, tra le quali il francese, il tedesco, il giapponese, l'inglese, l'islandese, lo spagnolo e il greco.



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Il primo romanzo di Carlo Lucarelli fu pubblicato da Sellerio
€ 12,00 (precedentemente Lit. 12000), Sellerio 1990

La memoria n. 215 - 132 pagine
9788838906268
fuori catalogo



E' il primo romanzo che compone la trilogia del commissario De Luca.
Nato da una tesi di laurea sulla polizia della Repubblica di Salò.

Tradotto in: Francia Editions Gallimard, Germania Piper Verlag, Islanda Mal og menning ED.TASC., Olanda Goossens Uitgeverij, Grecia Kedros Publishers, USA Europa Editions, Giappone Hakurosha Publishing, Spagna Ediciones Tempora.

«La bomba scoppiò all'improvviso con un fragore enorme, proprio quando il corteo funebre stava attraversando la strada». Il commissario De Luca, indaga su un omicidio nei quartieri alti alla vigilia della Liberazione e scopre una torbida verità che lo porta ad un bivio. Sorprendente esordio di quello che sarà uno dei massimi esponenti del giallo all'italiana.

Aprile 1945. Negli ultimi giorni della repubblica di Salò, un omicidio dei quartieri alti apre a chi indaga squarci suI mondo dei gerarchi, su un traffico finanziario-spionistico tra il regime e i nazisti, sulla corruzione di una classe dirigente dai giorni contati. E a poche ore dal crollo finale, il commissario De Luca scopre una torbida verità e, nella confusione e la paura, è chiamato a una scelta. Carta bianca è un racconto giallo a pretesto, in cui è il fascismo pretesto per la trama poliziesca e per quella caratteristica interrogazione morale in cui il giallo confluisce. Dittature e totalitarismi si prestano infatti a quelle situazioni di precarietà deI diritto in cui la malinconia, connaturata a chi investigando fruga nelle vite, diventa l'ultimo rifugio del senso di giustizia.

- ... La repubblica deve finire bene. Se il Governo parte si deve pensare ai fascisti che restano. Larice, che affidamento dà la Polizia?
- Poco, Duce.
- Lo sapevo...
(colloquio Mussolini-Larice, 24 aprile 1945)


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In occasione dei 40 anni dalla fondazione della Sellerio, la casa editrice ha riproposto alcuni titoli che, a suo giudizio, hanno rappresentato dei punti cruciali della sua storia editoriale.



Carta Bianca di Carlo Lucarelli (Sellerio, 2009)
ISBN: 9788838924101
Pagine: 168
Prezzo: 8.00 Euro
fuori catalogo

Un poliziotto autentico che, nell'inferno della Repubblica Sociale Italiana, pensa a fare solamente il suo mestiere, senza farsi altre domande. Ma in questo conflitto etico di un professionista che cerca il colpevole di un omicidio mentre obbedisce a una gerarchia responsabile di crimini e morti, c'è una domanda sul mistero della giustizia.

Aprile 1945. Negli ultimi giorni della repubblica di Salò, un omicidio dei quartieri alti apre a chi indaga squarci suI mondo dei gerarchi, su un traffico finanziario-spionistico tra il regime e i nazisti, sulla corruzione di una classe dirigente dai giorni contati. E a poche ore dal crollo finale, il commissario De Luca scopre una torbida verità e, nella confusione e la paura, è chiamato a una scelta. Carta bianca è un racconto giallo a pretesto, in cui è il fascismo pretesto per la trama poliziesca e per quella caratteristica interrogazione morale in cui il giallo confluisce. Dittature e totalitarismi si prestano infatti a quelle situazioni di precarietà deI diritto in cui la malinconia, connaturata a chi investigando fruga nelle vite, diventa l'ultimo rifugio del senso di giustizia.